Tematica Animali preistorici

Megalocnus rodens Allen G.M.

Megalocnus rodens Allen G.M.

foto 191
Foto: Ghedoghedo.

Phylum: Chordata Haeckel, 1874

Subphylum: Vertebrata Cuvier, 1812

Classe: Mammalia Linnaeus, 1758

Ordine: Pilosa Flower, 1883

Famiglia: Megalonychidae Gervais, 1855

Genere: Megalocnus Leidy, 1868

Descrizione

Alto circa un metro al garrese e lungo meno di due metri, il megalocno è l’esemplare più grande tra i vari bradipi terricoli che, nel corso del Pleistocene, vissero nelle isole caraibiche. Questo gruppo di mammiferi xenartri, probabilmente, migrò sulle isole nel corso del Miocene, circa 8 milioni di anni fa (gen. Imagocnus, lungo circa 1,8 metri), dando vita a una fauna caratteristica di bradipi terricoli dalle dimensioni ridotte rispetto a quelli che vivevano in Sudamerica, come Megatherium e Mylodon. Mesocnus era lungo circa un metro, mentre Neocnus raggiungeva a malapena i sessanta centimetri. Alcuni generi come Synocnus e Acratocnus, di taglia particolarmente ridotta, sembrerebbero simili agli odierni bradipi della famiglia Megalonychidae. Il megalocno, di dimensioni relativamente grandi, era sicuramente un animale totalmente terricolo, diffuso in quasi tutta l’isola di Cuba. Si cibava di erbe ed era un animale piuttosto lento, come tutti i bradipi. Fu sicuramente questo il motivo per cui risultò una facile preda per i primi abitanti umani dell’isola: è probabile che l’estinzione del megalocno, avvenuta circa 6.000 anni fa, fu dovuta all’intensa caccia a cui fu sottoposto. Gli altri predatori presenti sull’isola erano un canide (Cubacyon transversidens) e alcuni uccelli rapaci di grandi dimensioni, come il gufo corridore Ornimegalonyx e il barbagianni Tyto noelii, ma non rappresentavano certamente un pericolo per la sopravvivenza della specie. È possibile, però, che alcune popolazioni di megalocno siano sopravvissute a Cuba in zone collinari fino al XVI o XVII secolo. La specie più conosciuta di megalocno è Megalocnus rodens, rinvenuto a Cuba, di cui sono note due sottospecie: M. rodens rodens e M. rodens leidyi. L'altra specie, meno nota, è Megalocnus zile, i cui resti sono stati ritrovati a Hispaniola.

Diffusione

Vissuto nel Pleistocene e nell’Olocene a Cuba e a Hispaniola.

Bibliografia

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00861 Data: 29/08/1958
Emissione: 100esimo anniversario della nascita di Carlos de la Torre
Stato: Cuba
Nota: Posta Aerea - Emesso in una serie di 3 v. diversi
00863 Data: 15/09/1982
Emissione: Animali estinti e preistorici
Stato: Cuba